/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Centro donne Aosta, "le pressioni contro l'aborto non sono fake news"

Centro donne Aosta, "le pressioni contro l'aborto non sono fake news"

"Tre o quattro casi segnalati, ma tuteliamo la riservatezza"

AOSTA, 27 aprile 2024, 20:34

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Noi abbiamo semplicemente detto che ci sono queste due macro criticità" ovvero l'imposizione da parte di "volontari" dell'"ascolto del battito fetale" e "la promessa di sostegni economici o beni di consumo", ma poi "dovranno verificarle le strutture di riferimento, se vorranno.
    Se poi ci diciamo che il Centro ha detto una fake news e che sono tutti racconti e falsità, allora ognuno è libero di interpretarlo come vuole". Così all'ANSA la presidente dell'associazione Centro donne contro la violenza di Aosta, Anna Ventriglia. Le segnalazioni di questo tipo ricevute, spiega, "sono tre o quattro", ma non vuole entrare nel dettaglio: "Non tocca a me dire da parte di chi venivano fatte queste richieste, io ho fatto questa segnalazione, in più noi siamo protette dall'anonimato, dalla riservatezza delle donne".
    Usl e Regione Valle d'Aosta hanno dichiarato di non essere a conoscenza dei casi, segnalati dall'associazione in una nota, di "donne che, giunte in presidi sanitari pubblici del territorio regionale per accedere all'interruzione volontaria di gravidanza, sono state negli stessi luoghi sottoposte a indebite interferenze e pressioni da parte di volontari". Inoltre il Movimento per la vita - Centro di aiuto alla vita di Aosta ha precisato "che non svolge attività presso presidi sanitari pubblici del territorio regionale". "Dato che l'Usl - replica Ventriglia - dice che non ci sono state segnalazioni allora le nostre donne dicono il falso? Però delle segnalazioni a noi sono arrivate, l'unico modo per gestire determinate situazioni è parlarne".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza